Sali fino in cima per panorami mozzafiato
Un buon punto di partenza per scoprire i fari disseminati lungo la costa inglese è il sito Web dell’autorità britannica Trinity House che gestisce 66 fari.
Quando si parla di location più suggestiva, la concorrenza si fa agguerrita, ma chi ha già all’attivo varie visite spesso non ha dubbi nell’assegnare questo titolo al faro di Start Point nel South Devon.
Abbarbicato su un’impervia scogliera tra Dartmouth e Kingsbridge, il faro si erge su una delle penisole più esposte della costa inglese che dopo circa un miglio si getta a capofitto nel mare nella parte meridionale della Start Bay. Come in molti altri fari, potrai partecipare a una visita guidata per salire fino alla terrazza.
Sebbene il faro disponga di un parcheggio, il modo migliore per arrivarvi è la bella passeggiata lungo il sentiero costiero di 4 km che parte dal villaggio di Hallsands. Il sentiero ti condurrà al nucleo originario del villaggio fantasma di Hallsands, che fu spazzato via da una forte mareggiata nel 1917: oggi restano solo poche rovine delle case crollate e una stretta stradina che da una parete rocciosa con piattaforma di erosione finisce vertiginosamente nel nulla. Una fila di rocce simili alla cresta di una schiena di drago cattura lo sguardo verso il faro.
Più famosa, nonché più accessibile, è la Smeaton’s Tower che sorge sulla collina di Plymouth Hoe. Annoverata tra i simboli di Plymouth, la caratteristica torre bianca e rossa è relativamente bassa per essere un faro (con un’altezza di appena 22 m), per cui salire in cima risulta meno faticoso rispetto agli altri.
In una giornata limpida, dall’alto potrai scorgere il Faro di Eddystone, 24 km a sud, che sorge su uno scoglio in mare aperto.
In origine l’attuale faro su cui ti trovi era stato costruito nel 1759 sul gruppo di scogli di Eddystone e illuminato con 24 candele. Quando il moto implacabile delle onde ha iniziato a comprometterne la struttura, la torre è stata smantellata mattone dopo mattone per poi essere ricostruita nella sua posizione odierna sulla terraferma.
All’altro capo del Paese, 4 km a largo della costa del Northumberland, potrai trovare il faro di Longstone, adagiato sull’isola di Longstone Rock. È possibile raggiungerlo via mare dal molo di Seahouses con la compagnia Golden Gate Boat Tours.
Il faro è famoso per l’audace salvataggio del 1838, quando i sopravvissuti al naufragio di un piroscafo furono portati in salvo da Grace Darling e da suo padre, il guardiano del faro William. È possibile visitare la minuscola camera da letto da dove Grace avvistò i nove superstiti rimasti disperatamente aggrappati agli scogli. Durante il viaggio di andata e ritorno, cerca di scorgere un esemplare del volatile più amato di sempre: la pulcinella di mare.
I fari sembrano appartenere a un’altra epoca. Sulla costa orientale dello Yorkshire, all’estremità del remoto promontorio di Flamborough Head, un lembo di terra poco visitato proteso verso il Mare del Nord, troverai ad aspettarti il bianco faro che da quasi 200 anni indica la via ai naviganti.
Potrai approfittare di una visita guidata e salire fino in cima per ammirare il mare da un’altezza di 65 metri. La sua luce è visibile da 45 km e continua ad essere un waypoint importante per navi d’altura e traffico costiero.
Nelle vicinanze si erge una curiosa torre in gesso, considerata il suo predecessore nel 17° secolo.
Il paesaggio circostante contribuisce alla spettacolarità del luogo, con l’attiguo Green Stacks Pinnacle, un piccolo promontorio di gesso eroso dal mare e colonizzato dagli uccelli marini locali, tanto da richiamare in modo surreale la forma del faro.